Piccola ma significativa caduta di stile per LIDL, con lo spot (risalente a un paio di mesi fa) per la promozione degli attrezzi PARKSIDE.
Ogni elemento della pubblicità, dalla musica, al protagonista, passando per le scelte visive, è creato per comunicare la mascolinità dei prodotti in esame.
Se alcune cose permangono, nell’immaginario comune, come specificatamente o prettamente considerabili maschili o femminili è, oltre che a un eredità culturale e sociale che ne ha concesso al stabilizzazione, dovuto al ribadire l’essenza della cosa stesa come tale.
Presentare – ripetutamente – una cosa già percepita come da uomo, in modo esplicitamente rivolto ad un pubblico maschile, non fa che rafforzare l’immagine mascolina di quella cosa, rendendola al contempo ancor meno da donna.
Ora, sebbene prevalentemente per ragioni socioculturali venga maggiormente spontaneo, ai più, associare attrezzi fai da te al maschile, donare ulteriore vigore a quest’immagine contribuisce a scoraggiare (a livello conscio e inconscio già dall’infanzia) il potenziale interesse di individui di sesso femminile nei confronti di questo genere di prodotto – succede anche con altri prodotti, nonché con attività, professioni e molto altro (anche al contrario, ovviamente, con attività e prodotti differenti).
Per quanto le capacità e abilità individuali possano precludere, ad alcuni, l’utilizzo di attrezzi come quelli mostrati nello spot, nessuno è, per natura sua e del proprio sesso, più o meno portato ad interessarsi a determinate cose.
Mostrare ragazze e donne, accanto alle controparti maschili, che interagiscono e si avvalgono degli attrezzi PARKSIDE promossi da LIDL, sarebbe cruciale nel modificare l’immagine mentale che attualmente tende ad escludere un intero sesso da questa particolare fascia di prodotti, facendo sì che ogni donna e ogni uomo si senta potenziale target di questo e altri spot.
Mostrare qualcosa ha il potere di equivalere al creare nuova consapevolezza e al dare vita a nuovi punti di vista e prospettive che sono resi invisibili e difficili da agguantare dalle influenze socioculturali cui siamo stati sottoposti durante la crescita.
Mostrate! Rappresentate, se volete sovvertire gli schemi sociali correnti.
Credo molto nel potenziale di LIDL, quindi confido nel fatto che vorrà fare di meglio e ponderare con maggiore attenzione i messaggi espliciti e impliciti dei propri spot futuri.
SEGNALAZIONE E COMMENTO
L’espressione dell’opinione relativa agli spot – spesso più della segnalazione degli stessi – può essere cruciale e determinante nello stimolare i marchi a muoversi verso una direzione pubblicitaria diversa, più progressista e socialmente responsabile. Poiché l’unione fa la forza, come diversi casi hanno in passato dimostrato, invito tutti a prendersi il tempo per lasciare commenti sulle pagine ufficiali e/o inviare email ai marchi interessati. A seguire, i dati per lo spot menzionato nell’articolo:
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