Colombina Evo De’Longhi – Gli Stereotipi nelle Tue Mani

La pubblicità di cui vi parlerò oggi, della cui esistenza mi ha informata La Nonna di Tweety (che ringrazio di cuore) è di un marchio che opera i diversi settori, tra cui quello delle pulizie. Sto parlando di De’Longhi, che fa la sua comparsa nel blog per la prima volta. Vediamo insieme come ha scelto di promuovere la sua scopa elettrica Colombina.

Solo una forza può vincere nella battaglia contro lo sporco generato da bimbi e bimbe che si divertono in costumi Star Wars-iani, ci dice il narratore. La risposta p Colombina Evo De’Longhi. I pupelli e le pupelle vengono lasciati senza fiato dall’abilità pulente di Donna, accompagnata dalla sua fida Colombina Evo. Altro che Rey! Parliamone.


Come è reso evidente dai vari riferimenti presenti nel video, dai costumi, alle immagini della protagonista, alla promozione esplicita al termine dello spot, questa comunicazione pubblicitaria è frutto di una collaborazione tra De’Longhi e The Walt Disney Company Italia (per l’occasione divenuta partner anche di altri cinque brand). Fin qui nulla che sia intrinsecamente problematico, ci mancherebbe.

Ma non c’è enfasi sulla potenza e non c’è tentativo di creare un’atmosfera moderna che possano celare il tradizionalismo che costituisce l’essenza di questo spot.
Non dimentichiamo che stiamo parlando di un prodotto per la pulizia.
Conosciamo bene qual è la solita canzone, anzi, il solito film, che ci viene propinato nella quasi totalità (fatto salvo per quell’1% totale costituito da un paio di single che puliscono casa per sé e animali, e un paio di uomini famosi) degli spot che riguardano la pulizia della casa. Alla luce di questo, che cosa porta di nuovo lo spot della Colombina De’Longhi? Niente virgola zero.
Una donna. Bambini/e. Una casa. Un’aspirapolvere.
I classicissimi elementi ci sono tutti. Quali che possano essere i dettagli di contorno, l’essenza dello spot è quella, che è la stessa di quasi tutti gli altri di genere analogo.

De'Longhi
Guardate, bambine! Anche le donne possono essere forti e potenti. A casa mentre puliscono!

Un’altra cosa che sappiamo esser parte di questo tipo di comunicazione è il messaggio (trasmesso tramite parole pronunciate o immagini) che l’atto di pulizia tramite l’oggetto pubblicizzato renda la persona (la donna) soddisfatta, orgogliosa e felice. Neppure questo elemento manca. È semplicemente maggiormente inquadrato nei termini della forza, così da creare una più pertinente associazione con il film partner. E io me ne sto qui a raccogliere le braccia cadutemi perché qualcuno ha pensato che fosse una buona idea creare un parallelo tra la forza di Rey e quella di una donna che passa l’aspirapolvere. Una donna guerriera protagonista di una serie storicamente maschio-centrica (e pertanto una figura che incarna l’andare avanti), affiancata alla solita immagine della donna che pulisce casa, che meno progressista non potrebbe essere. È un’aspirapolvere! È pulizia! Non fa sentire forti e potenti. Se facesse sentire forti e potenti state tranquilli e tranquille che la pulizia non verrebbe affidata alle donne. Lasciate pure “la forza nelle tue mani” come slogan, ma il parallelo casalinga/Rey no, per pietà carità della bontà divina, terrena ed extraterrestre pure.

Sebbene si possa pensare che tanto la narrazione intensa e determinata, quanto l’associazione alla potenza, siano elementi inseriti per generare coerenza con la collaborazione con Star Wars, la qui presente me vi comunica che così non è. Guardate un po’ quest’altro spot della Colombina De’Longhi.


Una donna. Bambini/e. Una casa. Un’aspirapolvere. Narrazione intensa che fa leva sulla potenza. Lo spot è del 1998. Più di venti (20. VENTI) ani fa.

Al di là dei cambiamenti legati all’assenza di partnership, lo spot è praticamente lo stesso.
Se proprio dovessimo trovare una differenza, sarebbe in parte della rappresentazione della donna protagonista. Nello spot 1998 la vediamo solo sorridere amorevole. In quello 2019 la vediamo prima sorridere amorevole e poi fare la faccia di una che si sente potente e imbattibile…grazie a un’aspirapolvere. È pur sempre una differenza, ma è rivoluzionaria quanto lo sono le mamme rock e quelle che rappano negli spot per le merendine. Cioè per niente.

Sapete cos’altro è ancor più identico all’immaginario del 1998? Quest’immagine presente nella sezione dedicata a Colombina sul sito web De’Longhi. Ah, come NON passa il tempo, eh?

De'Longhi
Guardate! Sono potentissima. Posso pulire e tenere in braccio bebè contemporaneamente! Le delicate braccine maschili giammai potrebbero stringere con tale maestria la nuova impugnatura ergonomica!

Prima di concludere facendo anche un appunto positivo allo spot (sorpresa!!), voglio mostrarvi i due commenti attualmente presenti sotto al video della pubblicità. Uno è di una donna che incoraggia a creare uno spot con un uomo (qualcuno le ha risposto di tornare in cucina), e l’altro è di un uomo che concorda con lei. Ma la cosa curiosa è chi è quell’uomo.

De'LonghiDe'Longhi

Il narratore. Il narratore dello spot. Pure lui incoraggia De’Longhi a far vedere più uomini che fanno le pulizie. A De’Lò! Che vogliamo fa? Vogliamo farlo questo passo avanti?

Quanto all’appunto positivo che volevo fare, scommetto che qualcuna e qualcuno immagina già di cosa si tratta. Mi riferisco al fatto, marginale nel microcosmo dello spot, ma comunque significativo, che a essere vestiti con costumi da Trooper, intenti a combattersi, non siano solo bambini, ma siano anche bambine. Mi ha fatto molto piacere vederlo e ci tenevo a specificarlo, sebbene non modifichi il resto delle considerazioni sullo spot.

Insomma, la patina moderna di facciata (rinforzata dall’associazione al popolare brand Star Wars) non può nascondere l’ancoramento agli stereotipi più classici evidenziato da questo spot della Colombina. Allo stato attuale delle cose De’Longhi si colloca, ahimè, sullo stesso livello di tutte le altre aziende che, con i propri spot, continuano a rinvigorire la nozione per cui lo svolgimento delle faccende domestiche sia appannaggio femminile. Se volete incoraggiare l’azienda a cambiare rotta, potete contattarla ai link che trovate qui in basso.

Alla prossima e, mi raccomando, occhio agli spot!


SEGNALAZIONE E COMMENTO

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