Avendo finora per lo più scritto di pubblicità stroncate in toto, oggi mi propongo di presentare un marchio la cui desidero promuovere…a metà.
Anche questa volta l’ambito è quello estremamente spinoso delle pulizie domestiche (non l’unico colpito da sessismo e stereotipi di genere, ma sicuramente uno dei più esplicitamente influenzati e influenti).*
Lo spot in esame è quello di Dyson V8.
La pubblicità mostra una donna intenta nell’utilizzo dell’aspirapolvere senza fili Dyson per pulire sporco e residui con facilità. Ero già sul punto di ruotare gli occhi verso l’alto quando la frase portante dello spot è giunta al suo termine: “Aspirazione potente per pulire a fondo, e un’autonomia per pulire dappertutto, in ogni momento…PER TUTTI”.
E sul “Per Tutti” possiamo anche osservare uomini e bambini in procinto di afferrare l’aspirapolvere Dyson, a sottolineare come usufruire del prodotto pubblicizzato non sia da intendersi come prerogativa femminile.
Perché la promozione è solo a metà, dunque?
La risposta è molto semplice. Allo stato attuale delle cose, in cui è ancora evidentemente attribuita un’intensità senza paragoni all’immaginario collettivo che associa la figura femminile alle pulizie, il mostrare la donna come protagonista attiva principale (e non una donna e un uomo, un uomo da solo o altre possibili varianti che non riservino alla donna il ruolo di maggior rilievo) funge comunque da iniziale rafforzatore di quell’idea di base. Il messaggio finale è positivo e meritevole di complimenti, ma non annulla l’azione esercitata dai primi tre quarti dello spot.
Ben fatto, dunque, per quanto concerne il messaggio inclusivo finale.
Non esattamente ideale, invece, la scelta rappresentativa iniziale.
Dyson, PUOI FARE DI MEGLIO ma, intanto, “grazie”.
SEGNALAZIONE E COMMENTO
Discutere e diffondere consapevolezza sono punti cruciali per il progresso e il cambiamento ma, così come conta moltissimo esternare indignazione e disapprovazione in presenza di pubblicità che richiamano tali sensazioni, è importante manifestare apprezzamento per gli spot che lo meritano, così da stimolare i marchi a proseguire su un cammino di cambiamento e responsabilità sociale.
- CONTATTI: si può contattare Dyson scrivendo all’indirizzo help@dyson.it.
- FACEBOOK: si possono inviare messaggi alla pagina Dyson.
- YOUTUBE: si possono lasciare commenti sotto al video dello spot nel canale Dyson, nonché cliccare su Mi Piace.
- Per discussione e invito al commento, si può fare affidamento sul gruppo Facebook La Pubblicità Sessista Offende Tutti.